Domenica alle 17 e 30 alla libreria Iocisto a Via Cimarosa, lato Piazza Fuga Funicolare Centrale, facciamo l’ultimo dei nostri laboratori prima delle vacanze di Natale, dedicato al disegno degli alberi.
Ovviamente per i genitori è un’occasione per entrare in una bella libreria e anche per farsi un giro per regali in una zona ricca di negozi di ogni tipo.
Io tengo molto a questi laboratori sia per il luogo dove si svolgono , una libreria nata per volontà di tante persone appassionate, sia perché mi danno l’occasione di riflettere sulla differenza tra i prodotti dei laboratori che facciamo noi ed i cosiddetti “lavoretti” .
La questione sembrerebbe banale perché i lavoretti sono brutti ed i lavori che fanno i bambini ai nostri laboratori sono “interessanti” e poi nel 2015 tutto il percorso sulla creatività, sull’espressività dei bambini , sull’insegnare loro ad esprimersi, ad essere se stessi sembra così acquisito che non dovrebbe valere la pena di ripeterlo.
Invece non è così, decenni di scuola diversa, di design dal basso, cultura del “non spreco”e di parole non sembrano essere serviti a molto, quando entro in tante scuole o laboratori di Napoli il lavoretto impera, declinato in tutte le possibili versioni: tutti oggettini uguali in cui emergono soltanto la maggiore destrezza di alcuni ed un enorme spreco di materiale.
Certo un bambino che realizza una cosa “ brutta” non è contento, le mamme si sforzano di dire che ciò che fa il loro bambino è “bellissimo” ma il bambino vede il suo cartoncino tagliato molto peggio dell’altro e non è contento ed impara a dire che non sa disegnare, che non è bravo con i lavoretti. Ed io poi penso anche che come mortificare un bambino non sia mai giusto, dire ai bambini che sempre tutto quello che fanno va bene, neanche è giusto, i bambini devono avere una misura ed una cosa si può fare meglio di come si è già fatta ma non per l’ ansia di prestazione che i bambini sembrano avere a partire dai tre anni ormai, ma perché provando e riprovando si impara e si hanno grosse soddisfazioni. e facendo e rifacendo un albero, si impara a fare un’altra cosa e viene un’altra idea e allora è divertente e allora impariamo tutti.
Cosa facciamo noi allora? proviamo a fare delle cose insieme a loro, ed a volte davvero non sappiamo che cosa possa venir fuori, prepariamo tracce di lavoro, proviamo che siamo tutti in grado di esprimere un pezzettino di noi, pur con diverse manualità e destrezze, ed è per questo che è vero che per la mamma l’opera del proprio figlio è bellissima, perché è vero che dentro di essa c’è un pezzetto di anima, cuore o carattere del proprio bambino. E quanta più ce ne è, a prescindere dalla perfezione del lavoro, tanto meglio è venuto il nostro lavoro.
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:
iocistolibreria@gmail.com 081/5780421
Artètèca at work & la zattera di iocisto presentano
“Giochiamo con l’arte”
Eta’:
Bambini dai 6 ai 10 anni
DOVE:
Sulla zattera di iocisto #lalibreriaditutti a Via Cimarosa, 20 (Piazza Fuga) Funicolare centrale fermata piazzafuga METRO: fermata Vanvitelli
COSTO:
Contributo di 6,00 euro a bambino