
Siete pronti a camminare anche quest’anno diritti alle storie?
Scaldate voce e cuore perché dal 13 al 20 novembre 2016 torna la Settimana Nazionale Nati per Leggere!
Abbiamo sempre seguito le iniziative di Nati per Leggere, per la grande sensibilità verso le famiglie mostrata dalle volontarie napoletane (non ultima, la nascita del loro “punto cambio-allattamento” della rete dei Baby Pit Stop nel Punto.Lettura del PAN), oltre che, naturalmente, per la loro battaglia sul diritto alle storie sin da piccolissimi. Abbiamo seguito la nascita dei successivi Punti.Lettura nel nostro Ospedale pediatrico e nel Penitenziario: segno di un’attenzione reale dai diritti dei bambini.
Le storie sono un diritto spesso non garantito da ostacoli culturali, sociali ed economici. Nati per Leggere dal 1999 cammina per questo, per tutelare il #dirittoallestorie. Perché le storie di oggi costruiscono il domani di tutte le bambine e bambini!
Dal 13 al 20 novembre in tutti i presìdi Nati per Leggere della Campania si moltiplicano le letture #abassavoce per affermare il #dirittoallestorie di tutte le bambine e bambini!
E continua l’iniziativa promossa da Nati per Leggere Campania a favore delle popolazioni colpite dal sisma dell’Italia centrale “Ponti di storie per la terra che trema“, raccolta di libri nuovi per la fascia 0/6 anni che verranno donati per la costituzione delle “Biblioteche in campo” http://bit.ly/pontidistorie.
Qui tutti gli appuntamenti della Settimana Nazionale Nati per Leggere 2016 nei presìdi della Campania: http://bit.ly/appuntamentiSettimanaNazionaleNpL2016.
Gli appuntamenti di Napoli:
Al punto.Lettura presso il PAN Palazzo delle Arti di Napoli, via dei Mille 60
“Le storie del buongiorno per i nati da poco”
dalle 10.30 alle 12.30 con i più piccini 0-3 anni e
“Una storia per ogni bambino”
dalle 16.30 alle 18.30 con la fascia 3-6 anni
“Storie per bimbi, mamme e papà” dalle 16.30 alle 18.30 con la fascia 3-6 anni
“Storie di abbracci per non tremare più”
dalle 10,30 alle 12,30 da 0 a 6 anni
Al Punto Lettura Ospedale Pediatrico Santobono
Sabato 12 alle 12.00 il Punto Lettura sarà intitolato a Silvia Ruotolo.
“Storie contro la paura”.
Al Punto Lettura dell’Istituto Penitenziario di Secondigliano
“Leggimi perché…me ne ricorderò”, insieme ai papà.
Info:
napoli@nplcampania.it
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DIRITTO ALLE STORIE – Nati per Leggere è un Programma nazionale di promozione della lettura in età precoce (0/6 anni) e di protezione dallo svantaggio socio culturale e dalla povertà educativa, che dal 1999 anni mobilita risorse locali e attiva volontari nelle situazioni più diverse del nostro Paese. Il cuore del Programma è la lettura in famiglia, intesa come momento che crea relazione e intimità tra adulto e bambino. Le ricerche scientifiche dimostrano come leggere a voce alta, vicini, ponendosi in quella relazione speciale e dal forte impatto emotivo che è la lettura condivisa, in età precoce e con continuità, contribuisca positivamente ad un significativo sviluppo cognitivo, linguistico e relazionale del bambino. Come per tutti gli interventi precoci, quanto prima si interviene maggiori e più durevoli sono i benefici nel corso della vita. Per questo iniziare a leggere costantemente ai bambini da piccolissimi – e prima ancora nella pancia della mamma! – costituisce un “fattore di protezione” e una opportunità per la costruzione dello sguardo sul mondo.
IL PROGRAMMA Nati per Leggere – Promosso dall’alleanza tra l’Associazione Culturale Pediatri ACP, l’Associazione Italiana Biblioteche AIB e il Centro per la Salute del Bambino onlus CSB, con il coinvolgimento della società civile espressa dai volontari, Nati per Leggere è un Programma di comunità che ha l’obiettivo di raggiungere tutte le bambine e i bambini e di tutelare il loro diritto alle storie, garantendo – anche nelle situazioni più difficili – l’accesso ai libri di qualità e ai luoghi di lettura come segno di democrazia ed equità sociale. Per questo Nati per Leggere punta a colmare le distanze e a coinvolgere tutte le famiglie, specialmente quelle più difficilmente raggiungibili e vulnerabili, per offrire opportunità di sviluppo cognitivo, relazionale e sociale fin dai primi mesi di vita. Il Programma si avvale di una rete di operatori sanitari, socio-educativi, culturali, e vede la centralità delle figure dei pediatri, dei bibliotecari e degli educatori, insieme a tutti gli altri professionisti che si occupano dell’infanzia e delle famiglie. Nati per Leggere è per dimensioni il terzo programma su scala internazionale dopo quello americano, Reach out and read, e quello inglese, Bookstart, e coinvolge circa 10.000 tra operatori dei settori sanitario, culturale e socio-educativo e lettori volontari. Si stima che in quindi anni almeno un bambino su quattro in Italia sia stato raggiunto dalle iniziative di Nati per Leggere attraverso più di 600 progetti locali diffusi in tutta Italia e gestiti dai Coordinamenti regionali.