“Amo chi legge… e gli regalo un libro” è un progetto nato per riportare i libri nelle mani di tutti. E lo fa coinvolgendo gli editori, i bibliotecari, i librai, scuole e, soprattutto, i cittadini.
Dall’esigenza di fare qualcosa per migliorare la situazione è nato “Amo chi legge… e gli regalo un libro”, progetto con cui AIE – in collaborazione con AIB (Associazione Italiana Biblioteche) e ALI (Associazione Librai Italiani) – ha voluto coinvolgere tutto il mondo del libro, ma anche, e soprattutto, i cittadini lettori, per rimettere in moto ilcircolo virtuoso che porta i libri nelle biblioteche e poi da lì nelle case e nelle mani di tutti. Ecco come funziona:
le scuole e le biblioteche pubbliche sono invitate a stilare una lista di libri desiderano ricevere, in modo da poter arricchire la loro offerta per i visitatori, siano essi giovani studenti o cittadini. Ciascuna scuola e biblioteca poi si gemellacon la libreria più vicina o con quella con cui è già in contatto. La libreria aderendo al progetto si impegna a promuovere la lista dei libri presso i lettori e i clienti della libreria, invitandoli ad acquistarne i volumi. La libreria, la scuola o la biblioteca possono coinvolgere non solo i loro clienti e i loro visitatori, ma anche le aziende, le istituzioni e le associazioni. Una volta che la lista è completata, i libri sono consegnati alla scuola o alla biblioteca. Il meccanismo è molto simile a quello di una “lista nozze”: un regalo che non solo vuole rifornire le biblioteche, ma creare un circolo virtuoso a beneficio della promozione della lettura.
Alla LIBRERIA UBIK DI NAPOLI si possono trovare tanti titoli da poter donare alla Biblioteca Per bambini Pasquale Causa, che si trova presso il punto lettura Nati per Leggere del Pan.
L’anno scorso tanti libri sono stati donati a questo importante punto di lettura per bambini che tutte le settimane spalanca le porte ai piccoli lettori!
Inoltre segnaliamo che dal 22 al 26 maggio i libri che si decide di donare alla Biblioteca potranno esser acquistati con lo sconto del 20 %.
Cosa aspettate?
DIVENTATE AZIONISTI DI CULTURA!